CHI SONO
Sono nato a Cosenza nel Luglio del 1987, muovo i primi passi nel mondo della fotografia sin da piccolo insieme a mio padre facendo da assistente flash! In quel periodo vedevo il matrimonio come una grande festa, rimanendo affascinato da tutto quello che caratterizzava quel giorno ma facendomi coinvolgere solo in maniera superficiale.
Ho da sempre vissuto con grande entusiasmo e passione ogni matrimonio, ma oggi non lo identifico più solo come una grande festa ma è sicuramente qualcosa che va molto oltre, proprio perché lo reputo un momento unico ed irripetibile, il giorno in cui due persone diventano uno, il giorno in cui si celebra l’amore, perciò posso dire di assistere ogni volta ad un miracolo scelto, compiuto e voluto da due comuni mortali… Un miracolo chiamato “Amore”.
MISSIONE
Secondo la mia visione, il compito del fotografo di matrimonio è quello di saper raccontare le emozioni senza invadere quegli spazi e quei momenti che sono "esclusivi" della coppia. Ed è importante che lo restino.
Prima ancora di essere il vostro fotografo, sarà un piacere e un onore essere parte di quella grande festa che sarà il vostro matrimonio.
Il mio più grande desiderio è regalarvi la consapevolezza di avere una persona sulla quale poter contare professionalmente e umanamente.
Ricordate: sono la persona con la quale avrete passato la maggior parte della giornata. Conoscerò la vostra famiglia e gli invitati. Ecco perché i nostri appuntamenti e le nostre chiacchierate sono fondamentali per capire e organizzare al meglio ogni momento del vostro matrimonio e renderlo indelebile.
Le foto e il video sono il più fedele strumento per ripercorrere quello che sarà uno dei giorni più importanti ed emozionati della vostra vita.
Ed è qui che mi piace distinguermi: il mio personale segreto è sposare le capacità tecniche e le sensibilità artistiche a quelle che vi avranno fatto sentire a vostro agio per tutta la durata dell’evento. Così che tutto funzioni nel giusto modo. In linea con i vostri desideri.
INTROSPEZIONE
Una parola così piccola, ma che racchiude l’infinito.
Probabilmente qualcosa che non si può spiegare a parole e che ognuno interpreta a modo suo...
Per quanto mi riguarda però, ci sono delle definizioni in grado di avvicinarsi in maniera considerevole al suo vero significato:
È amore quando si è disposti a donare se stessi senza pretendere nulla in cambio…
È amore quando si è disposti a sacrificarsi, a lottare e a soffrire per e con l’altro…
È amore quando si è disposti ad andare oltre la logica…
È amore anche quando si è in grado di lasciare liberi di percorrere all'altro una strada diversa dalla nostra…
Perché l’amore non è costrizione, non è elemosinare, non è chiedere…
L’amore non è tenere legata a se l’altro con la forza fisica, ma solo con quella del cuore…
L’amore aggiunge e non toglie…
L’amore fa dare il meglio di se stessi…
L’amore è semplicemente compiere un miracolo…
Oggi vedo tanta confusione sulla questione e probabilmente il primo dei confusi sono proprio io…
Un tempo si diceva meglio soli che mal accompagnati,
oggi è più:
meglio accompagnati male che da soli…